Disfunzione erettile: percentuali e statistiche
Disfunzione erettile: percentuali e statistiche della disfunzione sessuale più diffusa tra gli uomini
Parliamo sempre della disfunzione erettile approfondendo gli aspetti psicologici ed organici del disturbo, analizzando le sue cause ed i suoi effetti e di come questi possono essere trattati. Ci abbandoniamo a definizioni prolisse e parole che però non rendono a pieno l’entità del problema e non sempre fanno ben capire la valenza di quella che ad oggi è la disfunzione sessuale più diffusa tra gli uomini.
E allora cerchiamo di trattare la disfunzione erettile attraverso percentuali statistiche che, in modo sintetico, riassumano questa problematica sessuale maschile.
Percentuali e statistiche sulle patologie che causano disfunzione erettile
- Diabete – è responsabile di circa il 40% dei casi di disfunzione erettile. Infatti tra il 30 ed il 40 % degli uomini diabetici lamenta forme di intensità differente di disfunzione erettile.
- Ipertensione arteriosa – circa il 17% degli uomini affetti da ipertensione riportano problemi di erezione. La disfunzione erettile infatti è spesso causata dai medicinali impiegati per la cura dell’ipertensione.
- Sclerosi multipla – circa il 78% dei soggetti di sesso maschile affetti da sclerosi multipla accusano problemi di disfunzione erettile.
- Morbo di Parkinson – 1/3 degli uomini affetti dal Morbo di Parkinson soffre in concomitanza di disfunzione erettile.
Percentuali e statistiche generali riguardanti la disfunzione erettile
Testosterone – numerosi studi confermano che il testosterone diminuisce gradualmente dopo i 40/45 anni di età e che si riduce del 30% ai 70 anni di età. La diminuzione dei livelli di testosterone è una delle cause più frequenti di disfunzione erettile.
Alterazioni ormonali – l’ipogonadismo, un elevata percentuale di estrogeni, prolattina, ormoni surrenali o tiroidei solo nel 3% dei casi provocano disfunzione erettile e per tale ragione sono definite “cause minori di disfunzione erettile”.
Interventi chirurgici della prostata – a seguito di intervento chirurgico della prostata, tra il 40% ed il 93% dei pazienti operati perde la propria funzione sessuale e manifesta la disfunzione erettile. Studi scientifici dimostrano che con l’aiuto dei farmaci anti impotenza circa l’86% di questi stessi uomini recupera a pieno le proprie funzioni sessuali, con un margine di recupero più basso negli uomini al di sopra dei 70 anni di età.
Interventi di prostatectomia – interventi di prostatectomia parziale per via trans uretrale, nonchè i farmaci utilizzati nel trattamento dell’ipertrofia prostatica causano la disfunzione erettile 10% dei pazienti.
Farmaci – oltre 1/4 dei casi di disfunzione erettile è causata dall’uso di farmaci quali betabloccanti e diuretici, anti ulcera, chemioterapici, antidepressivi, ansiolitici e antipsicotici. Non è invece ancora stabilita la reale incidenza di antifungini, antistaminici, anticolinergici anche se è certa la loro relazione con la disfunzione erettile. Fortunatamente la condizione è sempre risolvibile con la sostituzione del farmaco.